Cagliari ametà
“Mi stringo dentro il giaccone e fumo un'altra sigaretta, forte, fino al filtro, fino a quando brucia. Cagliari è già illuminata, mi guarda maestosa dentro le sue mura che la chiudevano invano a difesa degli invasori. E io guardo Cagliari e le sue luci, la strada che sale, il palazzo bianco dove la politica gioca a piegarsi. E poi via Roma, i suoi portici e i tavolini dei Caffè, le finestre che mi salutano e io non ho nemmeno un fazzoletto da agitare" [tratto da: decimo cirenaica, romanzo chiuso ametà, 2011].
Quando cominciamo a leggere è come se partissimo per un viaggio.
Se siete curiosi di proseguire, vi invito alla lettura di questo e-book rilasciato sotto licenza creative commons BY-NC-ND 3.0 [it], gentilmente segnalatoci da decimo cirenaica.
Buona lettura… ops, buon viaggio!
S.S.