Carmine Amoroso incontra gli studenti di Civitavecchia
Quale migliore inizio per la manifestazione Cinema nelle scuole, curata da noi di RaccontidiCittà, dell'applauso tributato dalla sala gremita di studenti dell'Istituto d'Arte di Civitavecchia per il film Cover Boy di Carmine Amoroso, pluripremiato dai festival di mezzo mondo e scivolato furtivamente nelle sale italiane d'essai lo scorso inverno. Un cinema di qualità, sicuramento diverso da quello prepotentemente commercializzato nel circuito nazionale, un cinema che va alla ricerca delle storie e dei luoghi dove la Storia si compie e non resta ferma al palo dei propri stereotipi ideali. Nell'incontro precedente alla proiezione Carmine Amoroso (nella foto con la preside Stefania Tinti e il curatore della manifestazione Claudio Storani) si è intrattenuto con gli studenti raccontando come nasce il suo cinema di frontiera e quali stimoli lo hanno condotto da una produzione più classica (Amoroso debutta come collaboratore di Mario Monicelli: è sua la sceneggiatura di Parenti Serpenti) verso i percorsi accidentati della ricerca e della presa diretta. Prossimo appuntamento a Bracciano con Rosso Malpelo di Pasquale Scimeca. Ospite della seconda tappa la sceneggiatrice Nennella Bonaiuto. C.S.